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tipologia azione: Piani/Programmi

Data fine: 2020 

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Associazione/Federazione

Vanguard Initiative

L’Iniziativa Vanguard è una rete europea ad oggi costituita dalle 30 regioni più avanzate d’Europa e nata nel 2013; essa rappresenta un impegno politico delle regioni ad utilizzare la strategia di specializzazione intelligente – S3 per rafforzare i processi di crescita attraverso attività di innovazione per l’imprenditorialità bottom-up e di rinnovamento industriale nelle aree riconosciute come prioritarie in Europa. La rete di cooperazione interregionale promuove iniziative legate alla sostenibilità territoriale e alla valorizzazione delle risorse bio-based e incoraggia la creazione di partnership intorno a modelli di business sostenibili. In particolare, si pone come obiettivo quello di accelerare gli investimenti sulla base di quanto indicato dalla S3 per i co-investimenti, definisce i World Classcluster bottom-up da affiancare al programma H2020, dimostra la validità del principio con le iniziative pilota e opera a tutti i livelli per finanziare i cluster della VI-bioeconomy guidati dalle industrie.

Il Cluster LGCA, infatti, coordina con Regione Lombardia il IV Pilot “Bioeconomy – Interregional cooperation on innovative use of non-food biomass”, il quale mira a istituire catene del valore transregionali nel settore dell'uso innovativo e sostenibile delle risorse rinnovabili. Il dominio tematico generale del Bioeconomy Pilot è focalizzato sulla produzione di prodotti a base biologica ad alto valore aggiunto oltre agli alimenti, ai mangimi e alle fibre; infatti lo scopo della creazione delle bioraffinerie comportano lo sviluppo di un mix di tecnologie all'avanguardia con alto potenziale di innovazione e alto valore aggiunto.

Il Pilot ha fissato obiettivi a lungo termine, quali:

  • Supportare la creazione di nuove catene di valore integrate a base biologica e connessioni tra settori chimico, agro-alimentare, bioenergico, biocarburante;
  • Promuovere nuove opportunità commerciali attraverso la cooperazione interregionale e lo scambio di informazioni e idee;
  • Incoraggiare i progetti in fase di dimostrazione e sperimentazione verso il loro potenziamento e sfruttamento commerciale (oltre TRL 5);
  • Supportare la creazione di pipeline di investimento basate su business case guidati dall'industria coerenti con le strategie di specializzazione intelligente delle regioni partecipanti;
  • Promuovere l'impegno politico di posizionare l'agenda di specializzazione intelligente al centro della spinta dell'UE verso un'economia sostenibile.

Il Cluster LGCA sta già lavorando all’ulteriore implementazione di questa azione. Tra le attività che rientrano nel primo quadrimestre del 2020 prenderà parte allo sviluppo di un business plan per la produzione di biometano liquefatto, progetto che rientra nell’ambito della piattaforma S3P-Industry. Inoltre, sta già organizzando un evento dedicato alla creazione di una partnership sulle bioplastiche.

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AGENDA 2030

8.3 Promuovere politiche orientate allo sviluppo che supportino le attività produttive, la creazione di lavoro dignitoso, l'imprenditorialità, la creatività e l'innovazione, e favorire la formalizzazione e la crescita delle micro, piccole e medie imprese, anche attraverso l'accesso ai servizi finanziari


9.3 Aumentare l'accesso dei piccoli industriali e di altre imprese, in particolare nei paesi in via di sviluppo, ai servizi finanziari, compreso il credito a prezzi accessibili, e la loro integrazione nelle catene e nei mercati di valore
9.4 Entro il 2030, aggiornare le infrastrutture e ammodernare le industrie per renderle sostenibili, con maggiore efficienza delle risorse da utilizzare e una maggiore adozione di tecnologie pulite e rispettose dell'ambiente e dei processi industriali, in modo che tutti i paesi intraprendano azioni in accordo con le loro rispettive capacità


12.2 Entro il 2030, raggiungere la gestione sostenibile e l'uso efficiente delle risorse naturali
12.3 Entro il 2030, dimezzare lo spreco pro capite globale di rifiuti alimentari nella vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo lungo le filiere di produzione e fornitura, comprese le perdite post-raccolto
12.4 Entro il 2020, ottenere la gestione ecocompatibile di sostanze chimiche e di tutti i rifiuti in tutto il loro ciclo di vita, in accordo con i quadri internazionali concordati, e ridurre significativamente il loro rilascio in aria, acqua e suolo, al fine di minimizzare i loro effetti negativi sulla salute umana e l'ambiente
12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo
12.6 Incoraggiare le imprese, soprattutto le aziende di grandi dimensioni e transnazionali, ad adottare pratiche sostenibili e integrare le informazioni sulla sostenibilità nelle loro relazioni periodiche


15.1 Entro il 2020, garantire la conservazione, il ripristino e l'uso sostenibile degli ecosistemi di acqua dolce terrestri e nell’entroterra e dei loro servizi, in particolare le foreste, le zone umide, le montagne e le zone aride, in linea con gli obblighi derivanti dagli accordi internazionali
15.4 Entro il 2030, garantire la conservazione degli ecosistemi montani, compresa la loro biodiversità, al fine di migliorare la loro capacità di fornire prestazioni che sono essenziali per lo sviluppo sostenibile


STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

PROSPERITÀ

I.1 Aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo
I.3 Innovare processi e prodotti e promuovere il trasferimento tecnologico

III.1 Dematerializzare l’economia, migliorando l’efficienza dell’uso delle risorse e promuovendo meccanismi di economia circolare
III.5 Abbattere la produzione di rifiuti e promuovere il mercato delle materie prime seconde
III.8 Garantire la sostenibilità di acquacoltura e pesca lungo l’intera filiera
III.9 Promuovere le eccellenze italiane

IV.2 Aumentare la mobilità sostenibile di persone e merci

VETTORI DI SOSTENIBILITÀ

II.1 Assicurare la definizione e la continuità di gestione di sistemi integrati per il monitoraggio e la valutazione di politiche, piani e progetti

III.3 Assicurare sostenibilità, qualità e innovazione nei partenariati pubblico-privato

IV.2 Promuovere l'educazione allo sviluppo sostenibile
IV.3 Promuovere e applicare soluzioni per lo sviluppo sostenibile
IV.3 Comunicazione

V.3 Assicurare l'efficienza e la sostenibilità nell'uso delle risorse finanziarie pubbliche

TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO

DESTINATARI

Gli argomenti affrontati dall’Iniziativa sono rilevanti sia a livello nazionale che europeo, pertanto i destinatari a cui è rivolta l’azione sono tutte le regioni Vanguard, reti e partner che intendono dare il loro contributo nell’implementazione di una strategia che preveda il consolidamento di azioni mirate, condivise e reali.

Investimento
risorse interne

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Investimento
risorse esterne

40 mila euro

RISULTATI E MONITORAGGIO

Il Cluster LGCA, in qualità di coordinatore tecnico del Pilot Bioeconomy dell’Iniziativa Vanguard, sostiene e supporta gli eventi realizzati in Lombardia, attraverso conferenze finalizzate a presentare modelli di business sostenibili ed esempi di buone pratiche di cooperazione pubblica e privata, promuovere opportunità di finanziamento per la bioeconomia circolare tra imprese e ricerca, nonché dimostrare la diffusione di soluzione biologiche sostenibili e circolari attraverso casi studio.

Attualmente il Pilot conta 3 “demo-case” attivi:

  • Bio-aromatici: con l’obiettivo di supportare la diffusione sul mercato di aromatici derivanti da biomassa, attraverso lo sviluppo del processo di scaling up dei processi e l’identificazione di catene del valore interregionali.
  • Bio-raffineria Lignocellulosica: con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di nuove catene del valore a partire da materie prime lignocellulosiche e bio-raffinerie per una rapida traslazione di catene del valore da una regione a un’altra.
  • Bio-metano Liquefatto: finalizzato a supportare lo sviluppo di catene del valore regionale per la produzione e l’uso di biometano liquefatto per il settore dei trasporti pesanti, coinvolgendole all’interno di un unico coerente progetto europeo.

Il Cluster LGCA è impegnato con la rete Vanguard dal 2017.

Al Cluster LGCA è stato confermato il ruolo di segreteria tecnica per tutto l’anno 2020.

COMUNICAZIONE

La rete Vanguard promuove e incoraggia lo sviluppo di attività di cooperazione interregionale tra Cluster lungo le catene del valore in Europa, attraverso l’attivazione di azioni pilota, casi dimostrativi, gruppi di coordinamento e incontri di approfondimento che possono rappresentare gli interessi della Regione all’interno dell’iniziativa.